Trapani, Luglio Musicale Trapanese 2021 – Madama Butterfly
Una Madama Butterfly elegantemente stilizzata ha raccolto un bel successo di pubblico al Luglio Musicale Trapanese. Il capolavoro di Puccini si avvaleva della regia di Stefano Monti, che ha pure curato scene e costumi, per un allestimento che non si poneva certo l’obiettivo di immaginare letture alternative o suggerire scelte interpretative sconvolgenti. Al contrario, Monti ha costruito una regia semplice e funzionale, gradevole alla vista e sobria nell’illustrare quanto già nella musica è presente. Il regista sembra concentrare la sua attenzione su un oggetto fortemente evocativo dell’oriente, il ventaglio, scelto come elemento cardine dell’incedere narrativo non solo perché utilizzato dai personaggi, ma anche perché tre grandi ventagli costituivano la scena, aperti o chiusi a seconda delle esigenze. Il ventaglio è certo utile a rinfrescare – e ce n’era davvero bisogno nella calura estiva siciliana! – ma è pure metafora delle schermaglie amorose e, all’uopo, può divenire paravento dietro cui nascondersi. Proprio dietro uno dei ventagli, Butterfly compirà l’estremo sacrificio al termine dell’opera.
Sul podio di un’orchestra volonterosa, fatta di tanti giovani siciliani, l’altrettanto giovane Manuela Ranno – che è direttore musicale del Luglio – riesce nel miracolo di sostenere la narrazione con apprezzabile incisività, servendo bene il canto e non rinunciando a mettere in luce la finezza della scrittura pucciniana, anche quando si fa dolorosa trasparenza dei sentimenti della protagonista. Opera da primadonna, Butterfly, e a Trapani debuttava nel ruolo il giovane soprano Marta Mari. Una lettura pienamente convincente, la sua, per la squisita sensibilità con cui riesce a restituire l’evoluzione psicologica di Ciò Ciò San, da fragile fanciulla che si dona trepidante all’amato nel primo atto a eroina di statura tragica nell’ultimo, passando per l’illusione del secondo atto, che ha trovato plastica restituzione in un’aria cantata con trasporto emotivo ed eccellente musicalità. Niente bamboleggiamenti nel fraseggio del soprano, che tuttavia è davvero bambina nel magnifico duetto con Pinkerton, ma poi si fa donna, con la sua bella voce scura e rotonda che acquista corpo e lucentezza di smalto con l’evolversi del dramma. Nel momento in cui “l’apparir del vero” si palesa nella sua inevitabile durezza, la protagonista conserva sempre un’intima dignità e la commozione è tutta nella musica – che musica! -, anche quando Marta Mari stringe la figlia Sofia Saleri, che interpreta Dolore.
Angelo Villari è un Pinkerton perfettamente a suo agio, sia dal punto di vista scenico che vocale, nel disegnare un marinaio superficiale e maschilista, ma anche sinceramente appassionato nel suo slancio erotico verso Butterfly. Lo fa con una voce di pasta schiettamente tenorile, corposa nei centri, sicura negli acuti, forse un po’ troppo stentorea nell’accento. Massimo Cavalletti presta il suo importante strumento a Sharpless e ne sortisce un ritratto autorevole e ben cantato. Molto bene ha fatto Sofia Janelidze quale dolente Suzuki, in singolare armonia – non solo musicale – con la protagonista. Impeccabile il Goro di Saverio Pugliese, lezioso quanto basta, e tonante lo zio Bonzo di Alessandro Abis; bene hanno fatto gli altri: Giuseppe Esposito (principe Yamadori), Sonia Maria Fortunato (Kate Pinkerton), Tommaso Caramia (il commissario imperiale), Mariano Gottuso (l’ufficiale del registro). Pregevole anche l’esecuzione del coro istruito da Fabio Modica. [Rating:3.5/5]
Teatro Giuseppe Di Stefano – 73° Luglio Musicale Trapanese
MADAMA BUTTERFLY
Tragedia giapponese in tre atti di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa
Musica di Giacomo Puccini
Madama Butterfly Marta Mari
F. B. Pinkerton Angelo Villari
Suzuki Sofia Janelidze
Sharpless Massimo Cavalletti
Goro Saverio Pugliese
Zio Bonzo Alessandro Abis
Principe Yamadori Giuseppe Esposito
Kate Pinkerton Sonia Maria Fortunato
Il commissario imperiale Tommaso Caramia
L’ufficiale del registro Mariano Gottuso
Dolore Sofia Saleri
Orchestra e Coro del Luglio Musicale Trapanese
Direttore Manuela Ranno
Maestro del coro Fabio Modica
Regia, scene e costumi Stefano Monti
Nuovo allestimento dell’Ente Luglio Musicale Trapanese
Trapani, 14 agosto 2021