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Teatro Antico di Taormina, BellininFest – Concerto diretto da Riccardo Muti

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Difficile immaginare contesto più fascinoso e imponente del Teatro Greco-Romano di Taormina per il bel concerto che Riccardo Muti, alla testa della “sua” Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini”, ha diretto mercoledì 14 luglio. Concerto che dischiudeva, in sorta di anteprima, il neonato BellininFest dedicato al genio musicale di Vincenzo Bellini, illustrissimo catanese. Quale migliore omaggio poteva dunque esserci dell’apertura di concerto con l’esecuzione della Sinfonia di Norma, opera più volte diretta da Riccardo Muti che, fra i primi, volle sempre eseguire la sublime partitura nell’originaria versione per due soprani abbandonando la discutibile tradizione di affidare il ruolo di Adalgisa a un mezzosoprano.

Contro le sacre colonne dell’antico teatro, scenograficamente illuminate, sono quindi risuonate le prime marziali note della celebre opera. Muti ne sottolineava abilmente i rimandi rossiniani per poi abbandonarsi con voluttà, nella sezione finale, alla tipica e amplissima melodia belliniana siglando una esecuzione non meno che perfetta. L’acustica del teatro, decisamente buona, avrebbe forse reso inutile l’amplificazione (appena accennata, conveniamone) che in alcuni momenti riverberava in orchestra gli improvvisi refoli di vento, suggestivi e molto “teatrali” ma un poco disturbanti. L’esecuzione ha comunque totalmente convinto, confermando Riccardo Muti come il maggior interprete di Bellini di oggi, e forse non solo. Se il destino facesse incontrare al grande direttore italiano una cantante in grado di rendere, almeno parzialmente, giustizia al difficilissimo ruolo della sacerdotessa druidica avremmo probabilmente una esecuzione paradigmatica del capolavoro belliniano.

Il concerto accostava Bellini a Franz Schubert e alla sua monumentale Sinfonia in do maggiore detta La Grande. Riccardo Muti ne ha dato un’interpretazione solenne e serena, epica e lirica nel contempo, affidandosi a una cantabilità appagante che nell’Allegro vivace finale si caricava di frenesia dionisiaca. Il vento soffiava a tratti impetuoso, alcuni spartiti volavano dai leggii e il direttore d’orchestra scendeva dal podio per raccoglierli e porgerli amorevolmente agli strumentisti: palese dimostrazione di affabilità e sollecitudine da parte di Muti nei confronti della sua amata orchestra Cherubini. Un Riccardo Muti che chiudeva la serata, prima di bissare la Sinfonia della Norma, auspicando che: “chi ci governa ma anche tutti noi pensassimo agli obblighi che abbiamo verso la nostra cultura antica. Quella stessa che ha fatto in modo che il nostro paese fosse lodato, amato e, come abbiamo visto ultimamente, anche invidiato!”. Il trionfo finale, con tanto di standing ovation, è parso allora un atto dovuto.

Teatro Antico di Taormina – BellininFest, prima edizione
CONCERTO DIRETTO DA RICCARDO MUTI
V. Bellini: Sinfonia da Norma
F. Schubert: Sinfonia n. 9 in do magg. “La Grande” D.944

Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini”
Direttore Riccardo Muti

Taormina, 14 luglio 2021 

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