Anche se il purista troverà sempre il modo di rabbrividire davanti a un disco dal titolo “Jazz on Beethoven” – immaginando le peggiori torture inflitte alle note immortali del Titano – l’accostamento tra l’autore della Patetica e le note blu ricorre tra musicisti e studiosi più spesso di quanto non si creda, al punto che qualche temerario si è persino spinto a definire Beethoven “l’inventore del jazz”. Il motivo? Negli ultimi anni della produzione beethoveniana – in cui videro la luce, oltre alla Nona Sinfonia, soprattutto visionari quartetti e sonate per pianoforte – non mancano i passaggi musicali che paiono anticipare di quasi un secolo l’era dello swing. Il caso più celebre è certamente la terza, spettacolare variazione dell’Arietta della Sonata op. 111, definito un ragtime ante litteram, ma troviamo esempi simili e altrettanto stupefacenti nella quarta Bagatella dell’op. 126, nel finale del Quartetto op. 132, nell’Agnus Dei della Missa Solemnis e in molti altri brani ancora.
Inseguendo questa suggestione, l’associazione Cieli Vibranti di Brescia ha deciso di celebrare il 250° anniversario della nascita di Beethoven, lo scorso 16 dicembre, commissionando un disco a un talentuoso pianista jazz di origini bergamasche e studi bresciani, Giovanni Colombo, che ha arrangiato nove capolavori del Titano – le tracce sono dieci, ma un brano recupera l’arrangiamento della Patetica realizzato da Hiromi Uehara per l’album “Voices” del 2011 – per un trio che lo vede al fianco del batterista Luca Bongiovanni e del bassista Marco Esposito.
L’operazione, di per sé rischiosa, riesce ad essere al tempo stesso rispettosa e innovativa: temi che tutti conoscono – Per Elisa, l’Inno alla gioia, la sonata Al chiaro di luna sono hit beethoveniane intramontabili – non vengono snaturati, ma fatti risuonare in contesti nuovi – dal pur swing ai ritmi latin, dal blues alla ballad – che ne dimostrano una volta di più la ricchezza e duttilità. Dopo qualche minuto di ascolto, si dimentica la dicotomica classica-jazz per godere di brani pieni di energia in cui le distinzioni tra generi e stili vengono superate, si toccano registri espressivi molto diversi ma sempre con coerenza e un linguaggio semplice e diretto. Ottima la prova di tutti gli interpreti, con una menzione speciale per Colombo, che si disimpegna brillantemente anche in solo nella traccia finale, delle coloratissime Variazioni sull’Eroica.
Per acquistare il cd (costo 10 euro, oltre alle spese di spedizione), è possibile scrivere a info@cielivibranti.it o telefonare al 3285897828.