Nell’ambito della programmazione di Rai Cultura dedicata al Teatro Regio di Torino, la prestigiosa istituzione musicale piemontese che festeggia i cinquant’anni dalla riapertura del Teatro realizzato da Carlo Mollino e inaugurato il 10 aprile 1973, Rai Cultura propone Regio 50. Ci si mette molto tempo per diventare giovani, a cura di Roberto Giannarelli e Francesca Nesler con Paola Giunti e Simone Solinas, in onda venerdì 14 aprile alle ore 22.45 su Rai5. Si tratta di uno speciale sulla storia del teatro, raccontata attraverso le voci dei più assidui protagonisti del suo palcoscenico, da Rajna Kabaivanska, protagonista dei Vespri siciliani con la regia di Maria Callas e Giuseppe Di Stefano che inaugurarono il teatro, a Gianandrea Noseda, che ne è stato direttore musicale per lunghi anni, passando per Davide Livermore, Stefano Poda, Barbara Frittoli, Michele Pertusi e molti altri.
Il direttore del Museo Mollino di Torino Fulvio Ferrari guida gli spettatori alla scoperta dell’affascinante e visionario progetto architettonico, illustrato da immagini catturate da droni acrobatici che riescono a infilarsi negli spazi per svelarne i significati anche più segreti e per raccontarne la vita che li anima, fatta dal quotidiano dei lavoratori ma anche dall’energia dei tanti giovani spettatori. Lo speciale sarà replicato domenica 16 aprile alle 20.15. Sempre domenica 16 aprile, in occasione della giornata a porte aperte del teatro, dalle 10 alle 21.15, su Rai5 va in onda una lunga maratona delle più importanti produzioni operistiche realizzate al Regio e trasmesse integralmente o attraverso il racconto dello storico programma Rai “Prima della prima”, con in coda, appunto, lo speciale.
“Lo speciale – spiega Francesca Nesle – nasce dalla storica collaborazione tra Rai e il Teatro Regio di Torino proprio nel preparare questo anniversario, ci siamo resi conto della quantità di preziosi materiali che abbiamo realizzato nel tempo in questo teatro. Perché il Teatro Regio si è sempre distinto per creatività e lungimiranza, per uno sguardo unico verso l’Europa e verso il futuro ed è per questo che la televisione ha trovato qui pane per i propri denti, potendo raccontare da un punto di vista privilegiato quelli che nello speciale sentirete chiamare i muscoli del teatro, la fervente attività del dietro le quinte, attraverso le innumerevoli puntate di “Prima della Prima” qui realizzate e grazie alle registrazioni integrali di opere e concerti che da queste sale sono state trasmesse. Una per tutte, la diretta dei Vespri siciliani nel 2011 per i 150 anni dell’Unità d’Italia alla presenza del presidente Napolitano”.
In copertina, Maria Callas con il presidente Giovanni Leone e, a destra, Raina Kabaivanska
all’inaugurazione del Teatro Regio, 10 aprile 1973