Milano, si è spento a Casa Verdi il baritono Lorenzo Saccomani. Aveva 84 anni
Si è spento la scorsa notte, nella Casa di riposo per musicisti Giuseppe Verdi di Milano, il baritono Lorenzo Saccomani. Era nato il 9 giugno 1938 a Milano. Dopo un periodo di studi con lo zio Attilio Saccomani, tenore drammatico, partecipa e vince un concorso indetto dal Centro di Perfezionamento per Cantanti del Teatro alla Scala, continuando gli studi con Enrico Piazza.
Nel 1964, debutta ad Avignone, in Francia, nella parte di Silvio dei Pagliacci e in seguito viene chiamato dalla Scala per una edizione del Boris Godunov. Al Piermarini canterà poi in Lucia di Lammermoor, Un ballo in maschera, Don Carlo, Vespri siciliani, Attila, Pagliacci, Butterfly, Werther e Faust per un totale di oltre 120 recite.
Il suo repertorio comprendeva una cinquantina di titoli, fra cui anche opere di Donizetti, Bellini, Rossini, Giordano e Respighi. In 45 anni di carriera (si ritirerà dalle scene nel 2009, continuando ad esibirsi in concerto fino al 2017), ha calcato i maggiori teatri internazionali sotto la guida di direttori quali Molinari Pradelli, Wolf-Ferrari, Abbado, Kleiber, von Matačić, Patanè, Renzetti.