Ernesto Petti, tra i più noti baritoni emergenti della scena lirica internazionale, il 13 giugno debutta come Rigoletto alla Sydney Opera House, cantando anche per la prima volta in Australia.
Ernesto Petti, che è nato a Salerno e vive in un paesino della Costa Azzurra, ci ha dichiarato di essere eccitato e onorato di questo doppio debutto: «Quella di Rigoletto è una parte che ho desiderato tanto affrontare perché ha un posto speciale nella carriera di un baritono, sia per quello che richiede vocalmente, che psicologicamente, scenicamente e musicalmente. Quello che mi colpisce maggiormente di questo personaggio è la sua condanna al dolore che, a mio avviso, è il filo conduttore di tutta la storia: di questa condanna Rigoletto è cosciente, da essa nascono la rabbia e la frustrazione che portano l’artista che lo interpreta a essere sempre al limite delle sue capacità vocali, fisiche ed emotive».
Rigoletto, sotto la direzione di Renato Palumbo, sarà in scena fino al 26 giugno al Joan Sutherland Theatre, nell’allestimento originale dell’Opera Australia datato 1991, famoso per l’ambientazione e i costumi firmati da Michael Yeargan ispirati alla Dolce vita di Fellini e per la regia di Elijah Moshinsky, ora ripresa da Shane Placentino.
Ulteriori informazioni: www.sydneyoperahouse.com