Chiudi

Le nozze di Figaro in streaming dall’Opera di Vienna. Nel cast Federica Lombardi

Condivisioni

Lo streaming della Wiener Staatsoper omaggia il genio di Mozart. Proseguendo lodevolmente l’iniziativa di proporre gratuitamente, sul proprio sito (qui il link), registrazioni più o meno recenti di spettacoli andati in scena sulle proprie tavole, il maggior teatro viennese offre, in questi giorni, un variegato florilegio di opere mozartiane, da La clemenza di Tito del 2016 a Die Entführung aus dem Serail dello scorso ottobre, prima che i teatri chiudessero per la seconda ondata pandemica. Tra queste, si segnala uno dei titoli del Salisburghese forse più amati, Le nozze di Figaro, in onda domenica 7 febbraio alle ore 19.00 e in replica, allo stesso orario, giovedì 11 febbraio.

Viene trasmessa la recita del 4 febbraio 2021, eseguita ovviamente a teatro vuoto: sul podio troviamo lo svizzero Philippe Jordan, attuale Musikdirektor della Staatsoper; la produzione è quella, oramai storica, del 1977 firmata integralmente dal compianto Jean-Pierre Ponnelle, diretta all’epoca da Herbert von Karajan. Nel cast si annoverano rinomati interpreti mozartiani. Figaro è il basso-baritono canadese Philippe Sly, applaudito su prestigiose piazze quali il Glyndebourne Festival e Aix-en-Provence; accanto a lui, la Susanna dell’inglese Louise Alder, nota al pubblico italiano per aver cantato nel 2019 alla Scala e a Roma Semele diretta da John Eliot Gardiner. Il baritono altoatesino Andrè Schuen, fresco di successo al Salzburger Festspiele come Guglielmo nel Così fan tutte, veste i panni del Conte d’Almaviva; accanto a lui, la Contessa d’Almaviva del soprano Federica Lombardi, ex allieva dell’Accademia scaligera che, ad agosto, interpreterà uno dei suoi ruoli feticcio, Donna Elvira nel Don Giovanni diretto da Teodor Currentzis. Completano la compagnia di canto, fra gli altri, il mezzosoprano francese Virginie Verrez (Cherubino), il basso russo Evgeny Solodovnikov (Don Bartolo), il mezzosoprano americano Stephanie Houtzeel (Marcellina), la Barbarina del soprano svedese Johanna Wallroth.

Nei programmi del neosovrintendente della Staatsoper, Bogdan Roščić, anche in futuro ampio spazio verrà dato al repertorio mozartiano: è difatti previsto, a partire dalla prossima stagione, un nuovo ciclo dapontiamo diretto da Philippe Jordan e con regia di Barrie Kosky.

Photo credit: Michael Pöhn

image_print
Connessi all'Opera - Tutti i diritti riservati / Sullo sfondo: National Centre for the Performing Arts, Pechino