La traviata di Giuseppe Verdi, nell’allestimento di Simon Stone, andrà in scena domenica 7 marzo 2021 alla Wiener Staatsoper. Una coproduzione con l’Opéra National de Paris, dove l’opera è stata presentata nell’ottobre 2019. A causa del prolungamento del lockdown, lo spettacolo si svolgerà a porte chiuse e sarà trasmesso per il pubblico televisivo, radiofonico e in streaming. La prima sarà in diretta online su questo https://play.wiener-staatsoper.at/event/9cf2fd88-22e0-429f-bd18-1fbb01629585/play dalle 18.00 e sul canale televisivo ORF III a partire dalle 20.15. Radio Ö1 trasmetterà l’opera il 20 marzo alle 19.30.
Sul palco, nel ruolo di Violetta, è impegnata come a Parigi Pretty Yende, che ha debuttato a Vienna lo scorso autunno come Adina nell’Elisir d’amore. Al suo fianco, Juan Diego Flórez interpreta Alfredo, mentre Igor Golovatenko, già acclamato in ottobre nel Don Carlos, è Giorgio Germont. I comprimari sono Margaret Plummer, Flora, Donna Ellen, Annina, Robert Bartneck, Gastone, Attila Mokus, Barone Douphol, Erik van Heyningen, Marchese d’Obigny, e Ilja Kazakov, Dottor Grenvil.
La direzione musicale è affidata a Giacomo Sagripanti, direttore italiano ormai affermato a livello internazionale che debutta alla Staatsoper. “È un grande onore per me – dichiara il Maestro – debuttare qui con un capolavoro come Traviata. Il mio intento è far luce sul lato belcantistico di quest’opera che, insieme a Rigoletto e Trovatore, può essere considerata l’ultimo capitolo belcantistico della storia del melodramma. Sono felice di lavorare con un team di prim’ordine, circondato da grandi artisti e amici. È il modo migliore per creare arte e momenti magici e riaffermare l’importanza del teatro e dell’opera”.
Simon Stone, che cura la regia, spiega da parte sua: “cerco solo di scoprire cosa significhi una storia come questa per la nostra società”. Tra maxi schermi e social media, la sua produzione mostra quanto possa essere attuale e contemporanea la vicenda: Violetta è una it girl parigina, una influencer malata terminale che rimane intrappolata nella sua bolla di Instagram anche quando si ritira in campagna con Alfredo. La sua vita è in balia della dimensione virtuale e della morbosità dei follower: il suo privato diventa pubblico e dato in pasto ai social”.
Il trailer dell’edizione di Parigi