Programmata nell’ambito della “Stagione notte” 2021/222, si apre il 23 settembre la Stagione d’opera del Teatro Sociale di Como. Cinque gli allestimenti in programma, come sempre prodotti e proposti nell’ambito del Circuito di Opera Lombardia. A inaugurare, il 23 e 25 settembre 2021, è Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, sotto la direzione di Jacopo Rivani, per la regia, scene e costumi di Ivan Stefanutti, con i vincitori e finalisti delle ultime edizioni del Concorso AsLiCo per giovani cantanti lirici. Seguirà il 6 novembre e 7 novembre La bohème di Giacomo Puccini: a dirigere Giovanni Di Stefano, per la regia di Renata Scotto. Il terzo titolo è Iphigénie en Tauride, (19 novembre e 21 novembre), tragédie lyrique in quattro atti di Christoph Willibald Gluck, diretta da Federico Ferri, per la regia di Emma Dante. Seguirà, il 2 e 4 dicembre, Il trovatore di Giuseppe Verdi, diretto da Jacopo Brusa con la regia di Roberto Catalano. Ultimo titolo, come sempre a gennaio (14 e 16), La fanciulla del West di Giacomo Puccini, diretta da Valerio Galli, per la regia di Andrea Cigni. Tutte le opere sono sottotitolate grazie alla collaborazione con gli Amici di Como.
Poco prima di Natale, il 19 dicembre, è in un programma l’operetta. Il paese del Campanelli, di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato, per la regia Elena D’Angelo e Sabina Concari a dirigere l’Orchestra e compagnia di ballo Compagnia Elena D’Angelo.
La finale del 73° Concorso AsLiCo per Giovani Cantanti Lirici si terrà quindi domenica 6 febbraio, a consacrare nuovi talenti che, seguiti da un consolidato gruppo di docenti dell’AsLiCo Academy, debutterà in alcuni titoli della Stagione 2022/23.
Ulteriori informazioni: www.teatrosocialecomo.it