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Il Teatro Comunale di Modena sarà intitolato a Pavarotti e Freni

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Il 9 febbraio dello scorso anno ci lasciava, all’età di 84 anni, l’”umile ancella del Genio creator”, per citare uno dei suoi cavalli di battaglia: il soprano Mirella Freni. In occasione di questo triste anniversario la sua città natale, Modena, ha deciso di intitolare – o meglio, co-intitolare – il Teatro Comunale “Luciano Pavarotti” anche al nome e alla memoria della celebre cantante. La proposta, fortemente caldeggiata e appoggiata dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli e da tutti i gruppi consiliari, sarà discussa e votata nella seduta del Consiglio comunale convocata per martedì 9 febbraio. Artista di fama internazionale di casa nelle più prestigiose piazze, dalla Scala di Milano al Metropolitan di New York, la Freni debuttò con successo il 3 febbraio 1955 proprio nella sua Modena, sulle tavole del Comunale, vestendo i panni di Micaëla nella Carmen di Bizet.

Ben noto è, poi, lo stretto legame che la univa a un altro illustre concittadino, il tenore Luciano Pavarotti: ambedue nati a Modena nel 1935, figli di operaie nella medesima Manifattura Tabacchi e allattati dalla stessa balia, Freni e Pavarotti furono grandi amici e assidui compagni di palcoscenico, da La figlia del reggimento nel 1968 alla Scala, a La bohème del centenario nel 1996 al Teatro Regio di Torino. Come ha ricordato il sindaco Muzzarelli, “L’intitolazione del Teatro comunale a Luciano Pavarotti e a Mirella Freni è un modo per accomunare nella storia della città due artisti straordinari, uniti anche da un profondo legame di amicizia e da un autentico rapporto d’amore con Modena”.

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