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Teatro Sociale di Como, al via il 71° Concorso AsLiCo per giovani cantanti lirici

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Si svolgerà al Teatro Sociale di Como la 71ª edizione del Concorso Aslico. Dopo le eliminatorie del 3 e 4 gennaio e la semifinale del 5 gennaio, la finale avrà luogo lunedì 6 gennaio alle opere 15.30.
Il Concorso AsLiCo, tra i più antichi e prestigiosi in Europa (fondato nel 1949 dal senatore Giovanni Treccani degli Alfieri con il preciso compito di «aprire la via ai giovani studiosi forniti di adeguate doti naturali a mezzo del Teatro sperimentale» e fare «dell’attività didattica e sperimentale, teatrale e artistica, non un mestiere ma una vocazione»), presieduto da una giuria internazionale, che annovera sovrintendenti e direttori artistici di tutta Europa, negli ultimi 70 anni ha consacrato da Carlo Bergonzi ad Anita Cerquetti, da Angelo Loforese a Renata Scotto, da Luigi Alva a Piero Capuccilli, da Mirella Freni a Maria Chiara, da Giorgio Zancanaro a Katia Ricciarelli, da Carlo Colombara a Giuseppe Sabbatini, per citare solo alcuni dei tanti nomi, che videro, con il concorso AsLiCo, l’avvio di una carriera brillante.

La giuria di quest’anno annovera: Dominique Meyer (Presidente), direttore Wiener Staatsoper (Vienna) e sovrintendente Teatro alla Scala di Milano; Fiorenzo Grassi, direttore artistico Fondazione Teatro Fraschini (Pavia); Giovanna Lomazzi, vice presidente Teatro Sociale di Como/ AsLiCo; Eleonora Pacetti, responsabile Young Artist Program Teatro dell’Opera di Roma; Paolo Pinamonti, direttore artistico Teatro di San Carlo, Napoli; Susanne Schmidt, direttore artistico e casting manager Bregenzer Festspiele; Alberto Triola, direttore artistico Festival della Valle d’Itria di Martinafranca; Giovanni Vegeto, direttore generale Teatro Sociale di Como/ AsLiCo; Stefano Vizioli, direttore artistico Fondazione Teatro Verdi di Pisa.
La giuria non solo è chiamata a valutare il talento dei giovani partecipanti, ma nei mesi a seguire sovente offre a finalisti e vincitori opportunità importanti, debutti in vari teatri internazionali e in ruoli consoni alle loro caratteristiche vocali.

“I numeri e le tappe di quest’anno – afferma Fedora Sorrentino, Presidente del Teatro Sociale di Como / AsLiCo – dimostrano come il concorso sia sempre più ambito dai giovani cantanti e stia consolidando un posizionamento internazionale, oltre i confini europei. In queste ore si sono concluse le preselezioni, da Como a San Pietroburgo. A questo proposito desidero ringraziare tutti i teatri e le istituzioni che hanno ci hanno ospitato: l’Accademia Musicale Elena Obraztsova di San Pietroburgo, il Mozarteum di Salisburgo, l’Accademia Filarmonica Romana, Sequenda a Lussemburgo, il Teatro di San Carlo di Napoli, il Teatro Massimo di Palermo, Teatri Kombëtar i Operas, Baletit dhe Ansambli Popullor di Tirana. 193 gli iscritti in tutte queste sedi (90 soprani, 49 mezzosoprani, 17 tenori, 29 baritoni, 8 bassi buffi), con un incremento del 20% rispetto alle passate edizioni. Circa 80, coloro che sono stati ammessi alle fasi eliminatorie del concorso, che inizieranno il 3 gennaio e termineranno con la finale, lunedì 6 gennaio. È stato emozionante, di sede in sede, percepire l’emozione di ogni candidato, che affidava all’audizione il proprio futuro e la speranza di arrivare a Como a gennaio”.

A presiedere la giuria, come nelle passate stagioni, sarà Dominique Meyer, Sovrintendente del Teatro alla Scala di Milano, di cui riportiamo una testimonianza rilasciata recentemente al Teatro Sociale: “Sono stato chiamato membro della commissione giudicatrice del Concorso AsLiCo negli anni Novanta. All’epoca il concorso si svolgeva a Milano – tra il conservatorio e il Ridotto dei Palchi del Teatro alla Scala. Vi sono tornato quasi ogni anno, il primo periodo come membro e successivamente come presidente della giuria. Il trasferimento del concorso a Como ebbe un effetto molto positivo: Il Sociale è un posto meraviglioso e ha un’acustica di grande qualità. Inoltre, in una grande città come Milano la giuria aveva la tendenza a disperdersi dopo le prove: per assistere a recite, incontrare amici e colleghi ecc. Invece a Como la giuria rimane quasi sempre riunita. In questo modo si è sviluppata nel corso degli anni un’atmosfera familiare. Bruno dal Bon, Carlo Perucchetti, Giovanna Lomazzi, Barbara Minghetti, Giovanni Vegeto e Fedora Sorrentino sono diventati carissimi amici. E poi ho avuto la fortuna di conoscere tanti colleghi italiani e stranieri che fanno parte della commissione. Il concorso, che peraltro ritengo essere ottimamente organizzato, mi ha permesso di conoscere tanti cantanti di alto livello. Non posso dimenticare, per esempio, la prima apparizione di Ambrogio Maestri (al Teatro Dal Verme) o di Valentina Naforniţă, con i quali ho successivamente lavorato spesso. Non vi è nulla che dia più soddisfazione, nel nostro mestiere, che scoprire un interprete nuovo di cui si può ammettere che porterà avanti l’arte lirica che ci è tanto cara ed importante. In questo senso, e non solo, l’AsLiCo è un’organizzazione molto importante perché ci permette di scoprire questi giovani talenti. E oltre a ciò consente loro nell’ambito delle recite organizzate dai teatri del circuito lombardo la possibilità di fare i primi passi della difficile carriera da cantante lirico”.

Due le sezioni del concorso:

Sezione a concorso per ruoli (europeo) Stagione lirica tradizionale

Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini
Il Conte d’Almaviva tenore
Figaro baritono
Rosina mezzosoprano
Don Basilio basso
Don Bartolo basso buffo

Werther di Jules Massenet
Werther tenore
Charlotte mezzosoprano
Sophie soprano
Albert baritono

OPERA DOMANI (europeo)
Rigoletto di Giuseppe Verdi
Il Duca di Mantova tenore
Gilda soprano
Rigoletto baritono

Sezione B Concorso voci emergenti (internazionale)
Festival Como Città della musica
Concerti lirico-sinfonici
Opera Education
Altri ruoli stagione lirica tradizionale

I vincitori del concorso saranno seguiti da AsLiCo per tutto un anno, fino al debutto nei rispettivi ruoli, con masterclass di canto tenute dall’AsLiCo Academy.
La manifestazione si svolge d’intesa con il circuito di Opera Lombardia (a Fondazione Donizetti di Bergamo, il Teatro Grande di Brescia, il Sociale di Como, il Ponchielli di Cremona e il Fraschini di Pavia) e la Fondazione Teatro alla Scala di Milano, con il patrocinio del Ministero per i Beni Culturali e Regione Lombardia.

L’ingresso alla finale del concorso è gratuito. I biglietti possono essere già ritirati presso la biglietteria del Teatro Sociale di Como.

Breve storia di AsLiCo
L’Associazione Lirica e Concertistica Italiana (rinominata AsLiCo), venne fondata nel 1949 dal senatore Giovanni Treccani degli Alfieri, con il preciso compito di «aprire la via ai giovani studiosi forniti di adeguate doti naturali a mezzo del Teatro sperimentale» e fare «dell’attività didattica e sperimentale, teatrale e artistica, non un mestiere ma una vocazione». Consolidatasi negli anni, sotto l’oculata presidenza di Treccani padre e del figlio Luigi, di Carlo Fontana, Pier Maria Paoletti, Carlo Peruchetti, Bruno Dal Bon, Barbara Minghetti e ora Fedora Sorrentino, l’AsLiCo ha allargato i suoi orizzonti, promuovendo numerose iniziative e progetti sempre rivolte alla formazione dei giovani artisti, cantanti, registi, direttori, musicisti, offrendo importanti opportunità di lavoro e crescita artistica.

Ulteriori informazioni: AsLiCo

Photo  credit: Alessia Santambrogio

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