Teatri e cinema italiani chiusi almeno fino a venerdì 3 aprile. Molti abitanti dell’Italia centro-settentrionale impossibilitati a muoversi dalle proprie città, se non per motivi di lavoro. L’emergenza Coronavirus continua nel Belpaese e, giustamente, sono stati presi provvedimenti restrittivi per cercare di evitare un ulteriore ampliamento del contagio. Certo, anche per un melomane, o un semplice appassionato di musica, la vita in questi giorni è ancora più dura: come rimediare all’astinenza teatrale? Come riempire il molto tempo libero a disposizione? No panic, è possibile appagare il proprio desiderio di opera e musica standosene comodamente seduti e al sicuro sul divano di casa (così ci si attiene pure alle sacrosante direttive emanate da Governo e Regioni).
Esistono sempre i DVD, acquistabili facilmente con un click su svariati siti. Per chi ha l’abbonamento alla piattaforma Sky, sicuramente conoscerà Classica HD, in onda sul canale 136: in questi e nei giorni a venire vengono trasmessi, per esempio, Le trouvère di Verdi, edizione in francese de Il trovatore messa in scena da Bob Wilson al Teatro Farnese di Parma nell’autunno 2018; la Romantica di Bruckner diretta da Christian Thielemann; Mefistofele di Boito con, protagonisti, Calleja, Pape e la Opolais (Bayerische Staatsoper 2015) e Ariadne auf Naxos da Baden-Baden 2012, con un cast di specialisti capeggiato da Renée Fleming.
Variegato è anche il servizio offertoci da “mamma Rai”; oltre ai ricchi archivi consultabili gratuitamente su RaiPlay (www.raiplay.it), visibile confortevolmente e in chiaro alla tv è Rai 5, canale 23, che pone una particolare attenzione al mondo della musica, dell’arte, della danza, del teatro e dei documentari. In particolare, giovedì 5 marzo è iniziato un breve ciclo di tre serate in prima visione, dedicato alla versatilità del direttore Daniele Gatti: dopo la trasmissione della recita del 10 dicembre 2019 de Les vêpres siciliennes di Verdi, spettacolo inaugurale della stagione 2019/2020 del Teatro dell’Opera di Roma, i prossimi appuntamenti saranno la Nona di Mahler da Torino, debutto del maestro milanese sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai avvenuto nei primi giorni del 2020 (in tv il 12 marzo, ore 21:15), e il concerto con l’Orchestra e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dedicato al Novecento russo di Stravinskij e Prokof’ev, andato in scena a Roma pochissime settimane fa (visibile su Rai 5 il prossimo 19 marzo).
Un altro validissimo strumento, reperibile online e sempre gratis et amore Dei, è il portale web OperaVision (https://operavision.eu). Creato e amministrato da Opera Europa, il servizio ogni mese trasmette in streaming interessanti spettacoli da differenti teatri europei, registrazioni poi recuperabili in tutta tranquillità on demand. Tra le produzioni rintracciabili indichiamo, a titolo esemplificativo, una rarità come Violanta di Korngold con regia, scene e costumi di Pier Luigi Pizzi, vista al Teatro Regio di Torino due mesi fa; la Tosca pucciniana nel discusso allestimento del 2019 di Barbara Wysocka per la Polish National Opera di Varsavia; Ermione in scena lo scorso novembre al Teatro San Carlo di Napoli, protagonisti Angela Meade, Teresa Iervolino e Antonino Siragusa. Tra i prossimi titoli in programma segnaliamo, per il mese corrente, la trilogia Mozart-Da Ponte da la Monnaie di Bruxelles con, sul podio, l’italiano Antonello Manacorda e la regia del duo Jean-Philippe Clarac & Olivier Deloeuil (19 marzo Così fan tutte, 21 marzo Le nozze di Figaro, 24 marzo Don Giovanni), l’11 marzo Don Giovanni in diretta dalla Finnish National Opera di Helsinki, diretto da Patrick Fournillier e messo in scena da Jussi Nikkilä.
Citiamo, poi, la preziosa opportunità offertaci da alcuni teatri, ovvero lo streaming e la web tv, menzionando qui quanto deciso da due realtà italiane. Tramite smartphone, computer e tv sarà possibile, a partire da martedì 10 marzo, accedere alla web tv del Teatro Massimo di Palermo, così da poter usufruire 24 ore su 24 di un ricco palinsesto di opere, concerti, spettacoli, visite guidate virtuali e nuove proposte; il programma delle trasmissioni verrà comunicato quotidianamente attraverso i canali social del Massimo e iscrivendosi alla sua newsletter. Ugualmente il Teatro Coccia di Novara organizza, dal 10 marzo al 3 aprile, una “rassegna virtuale” delle proprie produzioni proposte nelle ultime stagioni, alle quali si potrà assistere tramite i canali web e social del Teatro: YouTube Teatro Coccia, Facebook, Twitter e la home del sito del Coccia (www.fondazioneteatrococcia.it). Si inizia con Ernani di Verdi, titolo inaugurale della stagione 2019/20 diretto da Matteo Beltrami, disponibile dalle ore 18 di martedì 10.
Riferiamo, infine, del progetto #unbeldivedremo, ideato dal regista Gianmaria Aliverta e dall’associazione culturale VoceAllOpera, uno spettacolo particolare che andrà in scena allo Spazio Teatrale 89, ovviamente nel pieno e totale rispetto della normativa vigente, un “concentrato d’opera” con protagonisti il mezzosoprano Elena Caccamo e il pianista Andrés Jesús Gallucci. Siete curiosi? Basta seguire le piattaforme social di VoceAllOpera.
Le alternative concrete non mancano, in attesa della riapertura al pubblico dei nostri amati teatri. Certo, molti potrebbero obiettare che uno spettacolo è tutt’altra cosa: siamo d’accordo ma, soprattutto al momento, non possiamo fare altrimenti e, in un modo o nell’altro, bisogna pur ovviare a questa mancanza. Cerchiamo di essere responsabili e assennati, per il bene nostro e di chi ci circonda, e potremo presto tornare a godere di musica e bellezza dal vivo.