Si è spenta il 9 luglio, all’età di 90 anni, Gabriella Tucci. Il noto soprano era nato a Roma il 4 agosto 1929, dove aveva studiato, debuttando quindi nel 1951 al Teatro Nuovo di Spoleto nella Forza del destino al fianco di Beniamino Gigli. Colse le prime vere affermazioni nel 1953, prima a Roma, quando dovette sostituire nel Faust una collega indisposta, e qualche mese dopo con la partecipazione a Firenze, quale Glauce, alla storica ripresa della Medea di Cherubini accanto a Maria Callas. La sua voce era all’epoca di autentico soprano lirico, dotata di una ampia gamma di sfumature e modulazioni, ma in grado all’occorrenza di acquisire consistenza e vibrazioni proprie del soprano drammatico.
Senza mai abbandonare i ruoli lirici (nel 1959 si presentò alla Scala con Bohème e Carmen), Gabriella Tucci si accostò progressivamente a personaggi di maggior impegno vocale e di più intenso spessore drammatico, come per esempio Madama Butterfly, eseguita alla Scala nel 1961, quindi Aida, Violetta, Tosca, Maddalena di Coigny, Amelia, Leonora del Trovatore e della Forza. Tutti ruoli, questi, interpretati più volte al Metropolitan di New York, dove apparve senza intervalli dal 1960 al 1973.