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Rai5: un concerto diretto da Roberto Abbado festeggia il compleanno di Puccini

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Il Festival Puccini di Torre del Lago e la Città di Viareggio con Rai5 e le istituzioni della Terra di Puccini, @landsofgiacomopuccini, Fondazione Simonetta Puccini, Fondazione Giacomo Puccini e Associazione lucchesi nel mondo celebrano il 22 dicembre l’anniversario della nascita di Giacomo Puccini con un interessante Concerto Happy Birthday Mr. Puccini, in onda oggi su Rai5 alle ore 18.10, che vede protagonisti il Maestro Roberto Abbado sul podio dell’Orchestra del Festival Puccini. Il programma ruota intorno alla figura del Puccini europeo e si inserisce nel progetto pluriennale “Puccini la musica e il mondo” pensato dal direttore artistico del Festival Puccini Giorgio Battistelli per proporre autori che hanno scritto, vissuto, operato in quella parte del secolo in cui Puccini scriveva le sue opere. “Un confronto di estetiche, di pensieri, di modi diversi di pensare l’opera – secondo Battistelli – in una visione europea che mostri la grandezza di Puccini in relazione ad altri grandi autori”.

Saranno eseguiti brani di Richard Wagner, Ouverture da Rienzi, Pietro Mascagni, Intermezzo da Cavalleria rusticana, e Amilcare Ponchielli (Danza delle ore da La Gioconda) oltre naturalmente che di Giacomo Puccini (Preludio Sinfonico e Capriccio Sinfonico). “Autori distanti ma legati da un’idea di “teatro invisibile – dichiara Battistelli – di rappresentazione del rapporto tra parola e musica”. Il programma parte dunque da Wagner; molte delle composizioni del musicista tedesco furono al centro degli interessi di Puccini dalle quali trasse importanti spunti per le sue opere. Puccini andò a spese di Ricordi a studiare a Bayreuth e l’opera di Wagner gli dette l’impulso per percorrere nuove strade e fare sperimentazioni drammatico-musicali. Di Ponchielli i giovani Puccini e Mascagni furono gli allievi prediletti al Conservatorio di Milano. Puccini e Mascagni studenti a Milano acquistarono insieme spartiti di Wagner da studiare. Insomma, un intreccio di relazioni umane che hanno contagiato il pensiero artistico di questi grandi autori e che il concerto del 22 dicembre vuole mettere a confronto per consentire di cogliere le diversità non come dissonanze ma come armonia di assonanze.

Il Concerto, voluto dalla Fondazione Festival Pucciniano e dal Comune di Viareggio, è stato realizzato con la partecipazione di tutte le istituzioni del territorio impegnate nella valorizzazione del patrimonio pucciniano. “È molto bello – dichiara la Presidente della Fondazione Maria Laura Simonetti – vedere come la terra di Puccini si ritrovi insieme per parlare al mondo, con orgoglio, di essere quel luogo che ha ospitato e ispirato Giacomo Puccini e che oggi tutela il suo immenso patrimonio. È uno degli obiettivi che la Fondazione con il Comune di Viareggio ha sempre considerato prioritario nella convinzione che dal fare sistema ovvero nel creare relazioni virtuose tra operatori culturali di un territorio sia possibile realizzare importanti progetti e arrivare ben più lontani di dove si possa arrivare da soli. Una occasione, questa del 22 dicembre che è anche un primo passo verso quel più importante progetto che sono le Celebrazioni pucciniane del 2024 e del 2026”.

Come da tradizione si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con il Puccini Day che nel giorno anniversario della nascita dà la possibilità di acquistare con uno sconto del 50% i biglietti della Stagione 2021 del Festival Puccini.

IL FESTIVAL PUCCINI 2021

Il Festival Puccini di Torre del Lago, un grande patrimonio di arte e cultura che coniuga la passione per la musica, il genio creativo del Maestro e suo il forte legame con la terra nativa, nel 2021 propone in cartellone tre titoli d’opera tra i più amati dal pubblico di tutto il mondo: Tosca, Turandot e La bohème che vedranno sul palcoscenico adagiato sulle rive del Lago di Massaciuccoli grandi artisti. Una stagione che nelle 10 rappresentazioni d’opera in programma dal 23 luglio al 21 agosto vedrà in scena, un nuovo allestimento di Turandot e la ripresa di Tosca e di La bohème oltre ad un Gala Lirico che celebra Enrico Caruso nel centenario dalla scomparsa e naturalmente concerti sinfonici e altri eventi per una edizione del Festival che guarda con fiducia ad un futuro senza restrizioni.

www.festivalpuccini.it

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