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Milano, Stefano Montanari con l’Orchestra I Pomeriggi Musicali nel primo concerto post Covid

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Milano e la Lombardia ripartono e rinascono con le note di Antonio Vivaldi. Stando a quanto indicato dall’ultimo Dpcm governativo, lunedì 15 giugno potranno ripartire le attività di teatri e cinema; il Teatro Dal Verme di Milano ha quindi deciso di riaprire le proprie porte al pubblico nella notte fra il 14 e il 15 giugno, esattamente alle 00:01, per proporre il primo concerto dopo le chiusure da pandemia. La serata, dal suggestivo titolo La Natura e il suo valore, vedrà esibirsi l’Orchestra I Pomeriggi Musicali, nata a Milano nel 1945, nell’immediato dopoguerra; sul podio, nella doppia veste di direttore e violino solista, ci sarà Stefano Montanari, il musicista dal look non ortodosso amante della musica classica e dell’hard rock, esperto di clavicembalo e di pianoforti d’epoca, tra i massimi interpreti della musica antica e barocca, apprezzato in tutto il mondo per il suo approccio alle partiture sei e settecentesche approfondito e fresco. Sul palcoscenico, stando a debita distanza, si esibiranno solamente gli archi della compagine milanese, e suoneranno uno dei pezzi più noti e amati del Prete Rosso, portatore di un messaggio di speranza e di rinnovamento, Le quattro stagioni, dalla raccolta di dodici concerti Il cimento dell’armonia e dell’inventione.

L’esecuzione notturna del 15 giugno sarà dedicata ai medici e agli operatori sanitari che, in questi difficili mesi, sono stati in prima linea nella lotta al Coronavirus; sono previste altre repliche gratuite fino a domenica 21 giugno, riservate a differenti fasce di pubblico: lunedì 15 giugno (ore 20.30) per la cittadinanza; martedì 16 (ore 20.30) per le forze dell’ordine; mercoledì 17 (ore 20.30) per i disabili; giovedì 18 (ore 10.00 e ore 20.30), sabato 20 (ore 17.00) e domenica 21 giugno (ore 11.00) per gli Abbonati alla 75ª Stagione Sinfonica dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali. Questi concerti si inseriscono, inoltre, nel palinsesto di iniziative culturali “Aria di cultura”, il progetto del Comune di Milano per supportare concretamente il mondo degli operatori milanesi e favorire il processo di ripartenza delle iniziative culturali solitamente organizzate nei mesi estivi, ovviamente sempre nel pieno rispetto delle misure di sicurezza.
Per manifestare la vicinanza alle zone maggiormente colpite dalla pandemia, La Natura e il suo valore verrà infine proposto venerdì 19 giugno, alle ore 21:00, all’Auditorium Modernissimo di Nembro in Val Seriana, domenica 21 giugno (sempre alle ore 21:00) al Santuario della Madonna dei Cappuccini di Casalpusterlengo. L’accesso ai concerti sarà gratuito con prenotazione obbligatoria; a breve saranno comunicate sul sito dell’Orchestra tutte le informazioni inerenti le modalità di prenotazione.

Nel corso delle prossime settimane sono già state calendarizzate altre occasioni di ascoltare, finalmente, musica dal vivo, sempre al Dal Verme al modico prezzo di 5€: Un russo a Hollywood (pomeriggi del 26, 27, 28 giugno), con il pianista Andrea Rebaudengo diretto dal venticinquenne Alessandro Bonato; Serenata, Divertimento e Fuga (sere del 26 e 27 e mattino del 28 giugno), con un programma mozartiano diretto dal talentuoso Gianluca Capuano; Il violino di Bach e Mendelssohn (4 luglio), direttore e violino solista Marco Rizzi, con repliche alla Fondazione Stelline di Milano e nella parrocchiale di Sirmione; Tra barocco e classicismo (5 luglio), protagonista il celeberrimo violoncellista Enrico Dindo, e preceduto nei giorni precedenti da due recite alla Fondazione Stelline e nella chiesa parrocchiale di Padenghe sul Garda; Russian & Bohemian Serenade (12 luglio), con musiche di Čajkovskij e Dvořák dirette da Alessandro Cadario, replicato anche nel Chiostro della Magnolia alla Fondazione Stelline per due serate.

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