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All’Arena di Verona, Hernández, Sartori e Maestri nella Tosca diretta da Oren

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Tosca è l’opera pucciniana più rappresentata all’Arena di Verona dopo Turandot e la sesta in assoluto nel repertorio areniano: dal 1937 per 110 serate i più grandi cantanti del Novecento hanno portato nello storico anfiteatro le loro interpretazioni degli indimenticabili personaggi dell’avvincente dramma di Sardou, riscritti dai fedeli librettisti Illica e Giacosa per l’esigente Giacomo Puccini.
La prima del 10 agosto coincide con la recita 111 nella fortunata produzione ideata dal maestro argentino Hugo de Ana per regia, scene, costumi e luci nel 2006 e più volte ripresa con successo di pubblico e di critica. Una Roma spettacolare, simbolica, sacra e profana, cupa eppure dorata e lucente, sontuosa e verace, ricca di incenso e di colpi di scena, in perfetto equilibro tra dramma intimo e sanguigno e celebrazione kolossal.

Repliche: 16, 23, 29 agosto 2019, 6 settembre 2019 – ore 20.45

In scena artisti straordinari tra i più richiesti al mondo: nei panni della grande diva romana Floria Tosca fa il suo attesissimo debutto areniano il soprano spagnolo Saioa Hernández, reduce dall’esordio alla Scala milanese con la prima di Attila. L’amato Mario Cavaradossi è affidato al tenore  Fabio Sartori (anch’egli impegnato recentemente in Scala a fianco di Hernández e Lisette Oropesa), Infine il lussurioso Barone Scarpia è il baritono Ambrogio Maestri, che torna a Verona a vent’anni dalla sua prima produzione in Arena. Anche i comprimari sono affidati a voci di rilievo internazionale come i giovani Krzysztof Bączyk nei panni del fuggiasco Angelotti e Biagio Pizzuti in quelli del Sagrestano. I fidi aiutanti di Scarpia, Spoletta e Sciarrone, sono interpretati rispettivamente da Roberto Covatta e Nicolò Ceriani mentre il Carceriere è Stefano Rinaldi Miliani. Completa la locandina il Pastorello interpretato dalla voce bianca Enrico Ommassini.
Sul podio sale Daniel Oren, Direttore Musicale del Festival 2019, che ha esordito all’Arena di Verona nel 1984 proprio dirigendo il capolavoro pucciniano e che torna alla guida dell’Orchestra areniana. del Coro preparato da Vito Lombardi e dei giovanissimi del Coro di voci bianche A.Li.Ve diretto da Paolo Facincani.

Prezzi da 22,50 a 208 euro
Ulteriori informazioni: www.arena.it e sui canali social Facebook, Twitter, Instagram e YouTube.

Photo credit: Ennevi

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