Si conclude la stagione lirica organizzata dall’associazione VoceAllOpera presso lo Spazio Teatro 89 di Milano: nell’auditorium di via Fratelli Zoia 89, andrà in scena La Cenerentola nell’anno in cui si celebra il 150° anniversario della morte di Gioachino Rossini. Mercoledì 9 maggio (ore 20; ingresso 10 euro) è prevista la prova aperta, riservata agli under 25 e agli over 65, mentre venerdì 11 (ore 20) e domenica 13 maggio (ore 16) si svolgeranno le due repliche (ingresso 18- 22 euro).
A firmare la regia torna Gianmaria Aliverta, direttore artistico della stagione e presidente di VoceAllOpera, appena rientrato da due importanti appuntamenti: la finale degli International Opera Awards (finalista come unico regista italiano nella categoria Newcomer) e una rassegna di eventi lirici che si è svolta, per la prima volta, nell’isola caraibica di Antigua.
La Cenerentola di Aliverta lascia un po’ da parte l’anima fiabesca della vicenda che, invece, viene calata nel mondo dell’Alta moda, luogo in cui apparenza ed essenza, arrivismo e umiltà sono costantemente in lotta fra loro. Angelina, con la sua bontà d’animo e la sua semplicità, riuscirà a venire fuori da un mondo di squali e a conquistare il cuore di Don Ramiro.
La direzione dell’Orchestra Testori sarà affidata l’11 maggio a Marco Alibrando (classe ’87, alle spalle esperienze al Rossini Opera Festival di Pesaro e in grandi orchestre italiane), mente domenica 13 gli subentrerà Nicolò Jacopo Suppa (classe ’93, già apprezzato violista e responsabile d’orchestra in svariate produzioni di VoceAllOpera), al suo debutto in questa veste.
Nei panni di Angelina-Cenerentola debuttano due giovani interpreti: l’11 maggio Angela Schisano, classe 1992, per la prima volta su un palcoscenico e segnalatasi lo scorso ottobre al Concorso “Trofeo La Fenice” di Seravezza, dove le è stato assegnato il Premio giovani talenti, il 13 maggio Elena Caccamo, classe 1993, reduce dalla Carmen organizzata da Opera Education di AsLiCo.
VoceAllOpera continua così, da otto anni a questa parte, a dare la possibilità a giovani cantanti di stare sotto le luci della ribalta. Per molti artisti (Michele Spotti, Maria Mudryak, Chiara Isotton, Barbara Massaro, Elena Caccamo, Niccolò Donini) l’associazione ha rappresentato il classico trampolino di lancio.
Don Ramiro sarà interpretato da Pasquale Conticelli; Dandini, il suo cameriere, da Carlo Checchi; Don Magnifico da Fabio La Mattina; Clorinda da Chiara Iaia; Tisbe da Marianna Mennitti; Alidoro, filosofo e maestro di Don Ramiro, da Elcin Huseynov. A dirigere il Coro di VoceAllOpera ci sarà Fabio Maggio, mentre il Maestro al fortepiano sarà Claudio Marchetti.
Le scenografie ideate da Aliverta e Alessia Colosso sono state realizzate dagli ospiti della comunità psichiatrica riabilitativa “La Casa di Anania” della Fondazione Castellini di Melegnano, in cui è attivo un laboratorio di falegnameria. Infine, i costumi sono a cura di Sara Marcucci e Simone Martini.
Biglietteria: 10 euro ingresso prova aperta (per giovani e anziani).
Venerdì 11 maggio e domenica 13 maggio: biglietto intero 22 euro, ridotto 18 euro (Arci, Feltrinelli, Socio Coop, Touring Club, IBS, Coop Degradi, under 25, over 65).
Ulteriori informazioni: www.spazioteatro89.org; www.voceallopera.com
Nell’immagine di copertina: Angela Schisano