Veronica Franco è un melologo per voce recitante, soprano e orchestra con versi di Veronica Franco, testo in prosa di Paola Ponti e musica di Fabio Vacchi. L’opera, del 2014, sarà eseguita e interpretata da John Axelrod alla guida dell’Orchestra del Teatro La Fenice, con il soprano Silvia Regazzo e l’attrice Giovanna Bozzolo, nel quattordicesimo e penultimo concerto della Stagione Sinfonica 2016-2017 della Fondazione Teatro La Fenice. Il concerto è in programma al Teatro Malibran sabato 10 giugno 2017 alle ore 20.00 (turno S), in replica domenica 11 giugno 2017 alle ore 17.00 (turno U), e sarà registrato e trasmesso in differita da Rai Radio 3.
Il melologo è ispirato alla figura storica di Veronica Franco, poetessa e cortigiana nella Venezia del Cinquecento che rivendicò attraverso i suoi versi i diritti delle donne. Amata e ricercata da nobili e regnanti, fu perseguita dall’Inquisizione e assolta per l’intervento di un suo potente amante e – si dice, secondo un intreccio di storie non documentate ma attecchite nella memoria popolare con forte valore emblematico – di tutte le donne veneziane (comprese le mogli dei suoi amanti), che vedevano in lei un simbolo di emancipazione.
Veronica Franco è dedicato a Laura Dubini, giornalista del “Corriere della Sera” scomparsa nel 2007, ed è stato eseguito per la prima volta il 7 marzo 2014 all’Auditorium di Milano.
«Ci sono soggetti che infiammano la mente di un compositore – commenta il compositore Fabio Vacchi nelle note al concerto –. La poesia di Veronica Franco è musica, intelligenza, impegno, bellezza. Un concentrato di ciò che amo nella vita e nell’arte. Una donna veneziana del Cinquecento ha scelto di fare la cortigiana e la poetessa con orgoglio, aprendo la strada alla lotta consapevole e ferma delle donne dopo di lei. Veronica Franco è insieme seme e frutto di un’evoluzione nella condizione del suo sesso, pur così diversa a seconda della sfera economica, della geografia, del contesto storico e persino del temperamento soggettivo. Non si tratta di mettere in dubbio lo strapotere dell’uomo, né di enfatizzare il ruolo di un personaggio femminile per quanto straordinario, ma di riconoscere senza pregiudizi gli sforzi individuali e collettivi che hanno permesso la trasformazione, lenta ma inesorabile, dei costumi. Non sottovalutando il coraggio di chi ci ha preceduto, possiamo meglio inquadrare il presente. Essere meno presuntuosi sulla contemporaneità spinge a non abbassare la guardia e a riconoscere i limiti degli obiettivi raggiunti. Guardare a queste isole illuminate del passato, siano popolate da singoli o da gruppi, può spronarci a migliorare».
Come di consueto, il concerto di sabato 10 giugno 2017 sarà preceduto da un incontro a ingresso libero con il musicologo Roberto Mori, che dalle 19.20 alle ore 19.40 illustrerà il programma musicale.
I biglietti per il concerto diretto da John Axelrod (da € 20,00 a € 60,00) sono acquistabili in tutte le filiali della Banca Popolare di Vicenza, nei punti vendita Vela Venezia Unica di Teatro La Fenice, Piazzale Roma, Tronchetto, Ferrovia, Piazza San Marco, Rialto linea 2, Accademia, Mestre, tramite biglietteria telefonica (+390412424) e biglietteria online su www.teatrolafenice.it.