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Chi siamo

Direttore:

Roberto Mori

Giornalista e critico musicale, ho sempre scritto con passione e in modo da farmi capire, consapevole che la chiarezza è un’arma pericolosa. Sono corrispondente del mensile “l’Opera” fin dalla sua fondazione e ho collaborato con i quotidiani “Libero”, “La Nuova Venezia”, “Il mattino di Padova” e “La tribuna di Treviso”. Ho pubblicato articoli su “Opera Actual”, “Sipario”, “Musical”. Mi occupo anche di critica e informazione nel campo delle arti visive. Collaboro inoltre con diversi teatri e istituzioni musicali, partecipando a conferenze e alla stesura di programmi di sala. Sono iscritto all’Associazione Nazionale Critici Musicali.

Collaboratori:

Giancarlo Arnaboldi

Mi sono diplomato all’Accademia di Belle Arti di Brera frequentando il corso di Scenografia. Iscritto all’Ordine nazionale dei giornalisti dal 1991, collaboro da circa trent’anni con il quotidiano di Como “La Provincia” in qualità di giornalista e critico musicale. Ho collaborato con diverse riviste specializzate quali “l’Opera”, per recensioni, presentazioni e interviste. Ho curato circa venti voci (fra le quali molte opere di Britten e tutto Bizet) del “Dizionario dell’Opera” pubblicato dalla Baldini & Castoldi. Amo l’opera lirica in quanto spettacolo “totale” e credo che una grande interpretazione vocale non possa prescindere da una grande interpretazione scenica.

Stefano Balbiani

Appassionato di opera, musica sinfonica, Lieder, balletto classico e prosa, sin dai tempi del ginnasio sono un assiduo frequentatore di teatri e festival in Italia e all’estero. Mi sono laureato in Archeologia e Storia dell’Arte presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ateneo dove ho conseguito anche il titolo di diploma di Specializzazione in Beni storico-artistici. Come storico dell’arte ho avuto modo di lavorare nel settore dei beni culturali occupandomi, fra gli altri argomenti, di bozzetti di scenografie a cavallo fra Sette e Ottocento. Relatore di conferenze di argomento culturale, sono affascinato dalle relazioni fra le arti visive e il panorama musicale.

Francesco Bertini

Ho conseguito la laurea in musica e arti performative presso l’Università di Padova. Ho collaborato con il trimestrale “Corriere del Teatro” e con le riviste online “Gli amici della Musica”, “L’ape musicale” e “Teatro.it”. Sono corrispondente del bimestrale messicano “Pro Ópera”. Da tempo approfondisco il teatro musicale francese e italiano, con particolare attenzione per la figura e l’opera di Giacomo Meyerbeer. Mi sono occupato dell’organizzazione del Concorso lirico “Giovan Battista Velluti”. Collaboro con teatri e realtà culturali per la stesura di programmi di sala, guide all’ascolto e conferenze. Attualmente sono dottorando di ricerca in Musica e Spettacolo presso Sapienza, Università di Roma.

Stefano Bisacchi

Mi sono appassionato all’opera sin da ragazzino, frequentando i principali teatri europei e ascoltando i grandi interpreti della musica lirica e classica dal vivo. Ho studiato pianoforte con Giuliana Gulli a Trieste, storia della musica con Carlo de Incontrera e Franco Serpa. Ho collaborato per alcuni anni con un periodico del Triveneto (L’idea), che si occupava di musica, arte e letteratura. Attualmente mi occupo di diritti letterari gestendo una mia agenzia. Tutto quello che è musica mi incuriosisce e mi appassiona leggere al pianoforte vecchie partiture di titoli operistici scomparsi dal repertorio.

Pietro Dall’Aglio

Diplomato in clarinetto presso il conservatorio Luca Marenzio e laureato all’Università Bocconi, mi sono formato come strumentista con Piero Ricobello a Pordenone e perfezionato alla Scuola Musicale di Milano con Primo Borali. Ho fatto parte dell’orchestra giovanile internazionale YMISO diretta da Igor Coretti Kuret, svolgendo attività concertistica in Italia, Austria e Slovenia. Sono appassionato d’opera dagli anni del liceo  e nel tempo ho sviluppato un grande interesse per i cantanti del secolo scorso, la musica barocca e la riscoperta del repertorio dimenticato. Per me recensire è stato un modo per coniugare la mia formazione musicale con l’amore per la vocalità. Vivo a Londra da anni, partecipando alla sua vivace scena musicale

Paola De Simone

Sono napoletana e da trent’anni impegnata nella valorizzazione del patrimonio musicale partenopeo attraverso un’intensa attività di ricerca d’archivio, consulenza e catalogazione in rete. Mi sono diplomata in pianoforte e laureata in Lettere con una tesi in Storia della musica. Come giornalista, ho collaborato con diversi quotidiani in qualità di critico musicale e di danza. Sono titolare della cattedra di Poesia per musica e Drammaturgia musicale al Conservatorio di Potenza, consulente scientifico del Maggio della Musica, saggista, relatrice in convegni di studi e conferenze. Sono stata membro delle Commissioni Danza e Musica del MIBAC, attualmente componente della Commissione Cultura della Regione Lazio. Ho creato il blog “La quinta giusta”.

Alessandro Di Profio

Sono musicologo per mestiere e per passione. Dopo un diploma in pianoforte e una laurea in Lettere alla Sapienza a Roma, mi sono addottorato a Tours. Sempre in Francia continuo a vivere: oggi sono ordinario di drammaturgia alla Sorbonne Nouvelle – Paris3. Il mio ambito di ricerca spazia tra l’opera italiana e francese tra Sette e Ottocento. E ormai Verdi è diventato il centro della mia investigazione. Parallelamente ho sempre scritto per quotidiani e riviste, credendo che la divulgazione resti una delle missioni dello studioso e ho pure creato un festival, Concerts d’automne a Tours, per tentare di far dialogare musicologi e musicisti. Ma questa è un’altra storia.

Elena Filini

Giornalista professionista, diplomata in canto lirico e in canto barocco a Ginevra. Dopo la laurea in Filosofia con Umberto Galimberti, ho iniziato a scrivere di cultura, costume e musica per poi approdare alla cronaca sulle pagine del “Gazzettino”, dei settimanali “F” e “Confidenze” e del mensile “Dove-Viaggi”. L’opera resta la mia grande passione. Sono autrice de “Il concorso internazionale per cantanti Toti Dal Monte: un quarantennio di debutti a Treviso” e “Marcello Del Monaco, il maestro dei tenori”. Ho curato le voci sul barocco e sul ‘900 per la Guida alla Musica da camera di Zecchini editore. Collaboro con i progetti educational del Teatro La Fenice e tengo lezioni e conferenze per enti lirici e festival. Ho ideato e curo la rassegna “Oltre la scena” del Comunale di Treviso. In nessun luogo mi sento a casa come in teatro.

Fabio Larovere

Sono giornalista, scrittore, promotore di eventi culturali; attualmente sono critico musicale per il “Corriere della Sera”, edizione di Brescia. Ho scritto anche testi di spettacoli, poi messi in scena nell’ambito di importanti festival: tra questi, sette interviste impossibili ad altrettanti compositori del passato (Mozart, Beethoven, Schumann, Liszt, Ciaikovskji, Verdi e Debussy). Sono direttore artistico dell’associazione Cieli Vibranti di Brescia, con la quale organizzo diverse iniziative, tra cui le rassegne: “I volti del Romanino. Rabbia e fede” e “CidneOn. Festival Internazionale delle Luci”. Insegno Storia dei valori artistici del territorio presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Brescia.

Silvia Luraghi

Da sempre appassionata di lirica, cerco di combinare questa passione con il mio lavoro di docente universitario a Pavia, dove insegno linguistica. Sono autrice di vari saggi su traduzione e sopratitolaggio per il teatro lirico e sulla lingua dei libretti. Come giornalista pubblicista e membro della Associazione Nazionale Critici Musicali ho collaborato con varie testate italiane e straniere. Oltre che di critica e di linguaggio, mi interesso di problemi di gestione dello spettacolo e della cultura in generale, argomento su cui ho anche organizzato vari convegni in università. Mi piace visitare teatri grandi e piccoli e nel corso degli anni ho pubblicato una serie di servizi sui teatri storici della Provincia di Pavia.

Mauro Masiero

Ho studiato pianoforte e composizione, mi sono laureato in Lingue e letterature straniere e in Musicologia, poi ho conseguito il dottorato di ricerca in Storia delle arti con una tesi sul Lied seicentesco con basso continuo. Tengo lezioni di Storia della musica e guide all’ascolto per svariati enti; ho contribuito a fondare e presiedo l’Associazione BACHaro Tour, che propone ascolti guidati dal vivo nelle osterie veneziane e sono vice-presidente di Juvenice, l’associazione dei giovani amici della Fenice. Collaboro con diverse istituzioni tra cui il Teatro La Fenice, Asolo Musica, l’Associazione Wagner, la Fondazione Cini; scrivo per “VeneziaMusica e dintorni”. Sono educatore museale per la Fondazione dei Musei civici di Venezia.

Mario Merigo

Direttore d’orchestra, musicologo, critico de “Il Gazzettino” di Venezia dal 1986, ho studiato pianoforte, violino, canto, composizione e direzione. Dopo il perfezionamento con Karl Österreicher, successore di Hans Swarowski all’Accademia di Vienna, ho collaborato a lungo con Carl Melles. Ho diretto prime esecuzioni di Bussotti, Cacioppo, Clementi, De Pablo, Solbiati, registrate e trasmesse dalla Rai, e sono stato invitato da Giancarlo Menotti al Festival dei Due Mondi di Spoleto. Ho pubblicato saggi e articoli, svolgo attività di conferenziere e da anni partecipo al progetto “L’Opera metropolitana”. Ho organizzato diverse stagioni concertistiche in Italia e all’estero.

Giuseppe Montemagno

Vado dove mi porta l’opera: e non solo per passione. Insegno Storia della musica e del teatro musicale all’Accademia di Belle Arti di Catania, sono redattore del “Bollettino di Studi Belliniani” e nelle mie ricerche – presentate in convegni internazionali, conferenze, articoli, saggi e programmi di sala – mi occupo prevalentemente di drammaturgia musicale italiana e francese tra il XIX e il XXI secolo (da Rossini a Verdi, da Hérold a Boesmans) e di regia d’opera. Giornalista pubblicista da un quarto di secolo, recensisco l’attualità teatrale e musicale internazionale per testate specialistiche italiane e straniere (“L’Avant-Scène Opéra”, “l’Opera”, “Hystrio”, “BelliniNews).

Alessandro Mormile

Mi sono laureato in storia del melodramma con Paolo Gallarati all’Università di Torino, approfondendo gli studi sulla storia della vocalità con Giorgio Gualerzi. Critico musicale e giornalista pubblicista da oltre un trentennio, ho scritto fin dal primo numero della rivista “l’Opera”. Conferenziere e divulgatore per diverse istituzioni musicali, ho collaborato alla stesura di voci per dizionari ed enciclopedie. I miei studi sull’opera barocca sono convogliati, nel 2010, nella pubblicazione del libro Controtenori. La rinascita dei “nuovi angeli” nella prassi esecutiva dell’opera barocca (Zecchini Editore). Sono iscritto alla Associazione Nazionale Critici Musicali e ho preso parte a diverse sessioni di giuria per l’assegnazione dei “Premi Abbiati”.

Stefano Trevisi

Ho studiato pianoforte, clavicembalo, direzione e musica corale, contemporaneamente agli studi di filologia medievale, umanistica e sacra liturgia. All’attività concertistica e all’insegnamento affianco la passione per la scrittura che mi ha portato a pubblicare contributi nell’ambito della musica antica e più in generale della cultura. Collaboro con fondazioni italiane e straniere per la realizzazione di progetti di educazione musicale indirizzati agli studenti delle scuole e sviluppo progetti sul territorio per valorizzare il patrimonio culturale e musicale in particolare. 

Ruben Vernazza

Per me il teatro d’opera è lavoro e passione. Sono musicologo, e mi interesso prevalentemente di melodramma italiano e francese dell’Ottocento. Ho presentato le mie ricerche in convegni nazionali e internazionali, e in pubblicazioni specialistiche. Collaboro con l’Istituto nazionale di studi verdiani e con il Dizionario biografico degli italiani della Treccani. Ho insegnato nel dipartimento di musicologia dell’Università François-Rabelais di Tours e, ormai, considero la Francia la mia seconda patria. Quando qualche anno fa ho iniziato a recensire opere e concerti per riviste online, ho scoperto quanto sia stimolante tentare di tradurre in parole le sensazioni che suscita la musica.

Altri contributori: Filippo Antichi,  Jorge Binaghi, Roberto Bossi, Federico Donatiello

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