Treviso – XLVI Concorso Internazionale per Cantanti “Toti Dal Monte” per i ruoli dell’opera “Norma” di Vincenzo Bellini
Al Teatro Comunale Mario Del Monaco di Treviso ha preso il via la XLVI edizione del Concorso Toti Dal Monte che si concluderà sabato 2 luglio con la Prova Finale aperta al pubblico, prevista, come di consueto, a partire dalle ore 17.00
L’opera in concorso è Norma di Vincenzo Bellini su libretto di Felice Romani, che verrà rappresentata durante la prossima stagione nei Teatri di Treviso e di Ferrara.
Il Concorso quest’anno non ha raggiunto le usuali cifre di partecipanti per l’impegno e le doti non comuni richieste ai quattro ruoli principali dell’opera, che seppur considerata il capolavoro assoluto di Bellini, è oggi più amata che rappresentata, necessitando di un lungo percorso di studio e preparazione prima di poter essere debuttata.
Incentrata sulla protagonista, Norma divenne il cavallo di battaglia di alcuni grandi soprani del passato, tra cui Maria Callas, Joan Sutherland e Montserrat Caballé. Tuttavia la poliedricità del personaggio e della sua vocalità ne fanno uno dei ruoli più impervi per voce di soprano.
I concorrenti iscritti (40) provengono oltre che dall’Italia e dall’Europa (Francia e Grecia), anche da Cina, Albania, Australia, Ucraina, Georgia, Corea del Sud, Russia e Giappone.
I candidati veneti sono in tutto 4 di cui 2 provenienti da Treviso e provincia.
La commissione giudicatrice è composta da:
Sergio Alapont (Spagna) – Direttore d’Orchestra
Lucas Christ (Germania) – Segreteria Artistica Fondazione Teatro La Fenice di Venezia
Eline de Kat (Paesi Bassi) – Coordinatore Artistico dell’Opera di Monte Carlo
Dario Favretti (Italia) – Vice Direttore Artistico Fondazione Teatro Comunale di Ferrara
Gabriele Gandini (Italia) – Presidente della Commissione Direttore Artistico Teatri e Umanesimo Latino S.p.A.
Stephen Hastings (Gran Bretagna) – Critico Musicale
Dieter Kaegi (Svizzera) – Sovrintendente Teatro di Biel-Solothurn
Lorenzo Regazzo (Italia) – Cantante e Regista Lirico
Franco Rossi (Italia) – Direttore Conservatorio di Musica “B. Marcello” di Venezia
Federico Pupo, segretario del concorso
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Le prove del Concorso si articoleranno in: Prima eliminatoria (in cui il concorrente eseguirà un’aria a propria scelta tra le tre presentate); Seconda eliminatoria (il concorrente eseguirà un brano dell’opera a concorso o un’aria tra le tre presentate, a scelta della Commissione); Semifinale (giovedì 30 giugno, ore 11.00) – aperta al pubblico – (il concorrente eseguirà brani dell’opera a concorso da solo o in assieme con altri concorrenti e alcune delle arie presentate, a scelta della Commissione); Finale (sabato 2 luglio) – alle ore 17.00, aperta al pubblico (i concorrenti, su indicazione della Commissione, formeranno una o più compagnie che dovranno eseguire l’opera a concorso o parte di essa).
Al termine della prova finale (2 luglio) saranno proclamati i vincitori che interpreteranno l’opera presso i due Teatri coinvolti nel progetto.
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Sono previste quattro borse di studio da € 600,00 a € 1.000,00 destinate ai non vincitori e finalizzate alla frequenza del corso di perfezionamento vocale istituito da Teatri e Umanesimo Latino S.p.A., propedeutico alla produzione dello spettacolo.
Le borse di studio sono offerte da:
Famiglia Bruzzolo, in memoria del dott. Renzo Bruzzolo;
Suono Vivo Srl – Noleggio e vendita camere acustiche per orchestra;
Teatri e Umanesimo Latino S.p.A.;
Fondazione Teatro Comunale di Ferrara;
Come ogni anno l’azienda Bellussi Spumanti di Valdobbiadene offrirà una borsa di studio di € 5.000,00 da assegnarsi al miglior interprete dell’opera scelto tra i vincitori del concorso; tale scelta sarà effettuata dal pubblico presente alle recite dell’opera in programma al Teatro Comunale Mario Del Monaco di Treviso.
Il Concorso si avvale del patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione del Veneto.
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Breve storia del Concorso Toti Dal Monte. Sorto nel 1969, per volontà di Antonio Mazzarolli e del soprano Toti Dal Monte, il Concorso Internazionale per Cantanti Toti Dal Monte si impose subito all’attenzione del mondo musicale internazionale per prestigio e singolarità di concezione. Fu, infatti, il primo concorso in Italia e nel mondo ad offrire ai vincitori non un semplice premio in denaro, bensì il debutto in palcoscenico negli stessi ruoli dell’opera oggetto del concorso.
Il successo dell’iniziativa apparve evidente fin dalla prima edizione tanto che l’Ente Teatro Comunale lo ripropose ogni anno per trenta edizioni (dal 1969 al 1998, ultimo anno di attività dell’ente trevigiano). Il Concorso, che a partire dal 1975 fu intitolato alla scomparsa Toti Dal Monte, ha premiato fino ad oggi ben 246 cantanti, molti dei quali hanno in seguito intrapreso prestigiose carriere calcando le scene dei maggiori teatri al mondo. Tra questi: Ghena Dimitrova, Antonio Salvatori, Mariella Devia, Ferruccio Furlanetto, Simone Alaimo, Fiamma Izzo D’Amico, Bruno De Simone, Natale De Carolis, Lorenzo Regazzo, Sara Mingardo.
Con l’istituzione della Bottega, laboratorio internazionale per giovani cantanti, direttori d’orchestra e maestri sostituiti, creato nel 1989 dal Teatro Comunale di Treviso su idea del Maestro Peter Maag, le sorti delle due realtà si intrecciarono: i cantanti vincitori del Concorso partecipavano alla Bottega che, sul tipo delle “botteghe” rinascimentali, si poneva l’obbiettivo di integrare il momento didattico con la produzione degli spettacoli, superando il diaframma tra preparazione musicale individuale ed inserimento nei meccanismi attivi dello spettacolo. Le opere e i concerti prodotti dalla Bottega venivano presentati nell’ambito dell’Autunno Musicale Trevigiano.
A seguito della chiusura del Teatro Comunale, il Concorso dovette subire una sospensione di due anni (dal 1999 al 2000) cui seguì, nel 2001, l’edizione curata dal Teatro Sociale di Rovigo.
A partire dal 2002 il glorioso “Toti Dal Monte” è ritornato a Treviso per volontà di Teatri S.p.A., ora Teatri e Umanesimo Latino S.p.A., società strumentale di Fondazione Cassamarca.